Libri, incontri, concorsi per i ragazzi nei Comuni e in Prefettura. A Montemurlo gli studenti attori raccontano la fuga degli Ebrei
Ecco i principali appuntamenti di oggi, il Giorno della Memoria. Alle 9.30 nel salone consiliare del Comune ci sarà la presentazione del libro “Per non dimenticare”, a cura dell’Aned, l’associazione dei deportati: sono le memorie di Giancarlo Biagini, figlio di Diego, pratese ucciso a Mauthausen. Alle 12 in piazza delle Carceri sarà deposta la corona d’alloro alla targa in ricordo dei deportati pratesi. In prefettura alle 10 è previsto un incontro moderato da Stefano Pollini, coordinatore della Rete delle scuole pratesi. Oltre alla prefetta Adriana Cogode e a Susanna Pizzuti, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, interverranno fra gli altri Daniel Vogelmann, figlio di un deportato sopravvissuto ad Auschwitz. Sarà consegnata la medaglia d’onore per Armando Buti alla figlia Maria Gigliola e saranno premiati anche gli alunni vincitori del concorso I bambini dell’Olocausto. Ci saranno alcuni momenti musicali con il coro dell’istituto Pertini di Vernio. Collegandosi on line al link https:bit.ly3FRM4Qu si potrà partecipare in diretta streaming. A Montemurlo alle 21 in sala Banti il regista e attore Mauro Monni con gli studenti del Liceo Brunelleschi porterà in scena “Saint Louis, la nave della speranza”, tratto dalla storia del transatlantico salpato da Amburgo il 13 maggio del 1939 con a bordo 937 profughi, per la maggior parte ebrei tedeschi, in fuga dalle persecuzioni naziste. L’ingresso è gratuito, senza prenotazione ma con green pass rafforzato e mascherina Ffp2. A Poggio a Caiano alle 10 incontro on line con le scuole e premiazione del concorso sulla Giornata della Memoria. A Carmignano da oggi sul sito del Comune i video “I nostri volti, le nostre voci” con le video-letture di brani della Shoah inviate dai cittadini. A Vaiano alle 17,30 consiglio comunale straordinario in diretta streaming su Youtube. Tutti i Comuni della Val Bisenzio sui propri siti mettono a disposizione le le ultime pubblicazioni e gli audiovisivi sulla deportazione e la Resistenza. Infine, continueranno anche nei prossimi giorni le tante iniziative pensate per le scuole dal Museo della deportazione di Figline. Da ricordare anche le visite teatralizzate di Artemia e Spazio teatrale all’Incontro di sabato e domenica alle 10 al Castello, dove furono radunati oltre 130 pratesi dopo gli scioperi del 4 marzo del 1944 prima di essere deportati. Solo in 18 fecero ritorno.
FONTE: https://www.lanazione.it/